“Il termine alfa però, sviluppato per descrivere animali in cattività, è fuorviante. Gli animali alfa non sempre guidano la caccia, aprono una pista nella neve o mangiano prima degli altri. Un esemplare alfa potrebbe essere tale solo in determinati periodi per una ragione specifica e, va detto, lo è per servire gli altri componenti del branco. Il lupo è un animale sociale, la sua sopravvivenza dipende dalla cooperazione, non dalla lotta. Gli esseri umani, soprattutto negli ultimi anni, si sono abituati a parlare di «élite dominanti» in ambito lavorativo e altrove, e hanno acriticamente ritenuto che i branchi di lupi (o gruppi di scimpanzé) si conformassero ai propri schemi mentali. La struttura sociale di un branco di lupi è dinamica, quindi soggetta a cambiamenti, in particolare nella stagione degli amori, e potrebbe capovolgersi in altri frangenti, come nel gioco. La sua presenza è importante durante l’accoppiamento, l’assunzione di cibo, gli spostamenti e il mantenimento del territorio, e sembra avere uno scopo quando i lupi si radunano per rassicurarsi a vicenda degli aspetti positivi del loro stile di vita così come si riflette nell’ordine sociale, in grado di accrescere le possibilità di sopravvivenza attraverso la caccia di gruppo e il controllo naturale della popolazione.” – Lopez, Barry. LUPI E UOMINI

“La fama, per esempio, è determinata dalle opinioni degli altri e ci costringe a vivere la nostra vita secondo i desideri altrui. Per raggiungere e conservare la fama deve piacerci quel che piace agli altri e dobbiamo evitare tutto quello che gli altri evitano.” –  Yalom, Irvin. Il problema Spinoza