Il Parco nazionale della Skeleton Coast è un’area naturale protetta della Namibia, istituita nel 1973, che tutela la parte settentrionale della Skeleton Coast (letteralmente “costa degli scheletri”), nel tratto compreso tra i fiumi Cunene e Ugab.
La Skeleton Coast è nota per essere particolarmente inospitale e difficile da raggiungere.
Verso l’interno il deserto si estende per decine di chilometri, e dal mare è difficile avvicinarsi a causa delle forti onde causate dalla corrente del Benguela.
I boscimani chiamavano la costa “la terra che Dio ha creato con rabbia” mentre i portoghesi la chiamavano “le sabbie dell’Inferno”.
Il nome odierno della Skeleton Coast si riferisce agli innumerevoli relitti lungo la costa.